Descrizione Progetto
PROGETTO
Progetto sperimentale per l’attuazione dei progetti strategici del PPTR.
ANNO
2020
LOCALIZZAZIONE
Sannicola (LE)
DESCRIZIONE
STRATEGIA DI VALORIZZAZIONE, UTILIZZO, E SALVAGUARDIA DELL’AREA DELLE CAVE
Ci troviamo nel SIC “Montagna spaccata e Rupi di San Mauro”, ed è per questo che la strategia di valorizzazione vuole evidenziare le peculiarità ambientali per renderle l’elemento centrante della proposta. Le funzioni proposte sono perfettamente integrabili col contesto naturalistico esistente e col paesaggio antropizzato delle cave, pertanto garantiscono un’elevata qualità architettonica ed un basso impatto ambientale senza tuttavia trascurare una sostenibilità di natura economica.
L’intervento prevede la realizzazione di residenze turistiche autonome a basso impatto ambientale, con servizi a supporto del più vasto territorio, secondo i caratteri delle costruzioni tipiche salentine, completamente immerse nel verde per limitarne l’impatto visivo e per garantire un elevato livello di privacy; area eventi che “sfrutta” e si integra alla morfologia del terreno; villaggio turistico dove la presenza di un complesso sistema di cave detterà la morfo-tipologia delle residenze; giardino botanico dove si alterneranno piante esistenti e nuove piantumazioni compatibili con la flora locale; cittadella dello sport con diverse tematiche sportive; recupero delle Pagghiare da restaurare ed inserire nella logica della proposta progettuale.
SCENARI STRATEGICI DEI “PAESAGGI DI PIETRA”
Il progetto consiste nella definizione di uno scenario strategico per il futuro, a livello territoriale, per una particolare parte di territorio di Sannicola, denominata “Paesaggi di pietra”. Si è progettato un polo fruitivo turistico-culturale mirando alla conservazione e al recupero dei caratteri identitari, alla fruizione sostenibile e alla divulgazione conoscitiva dei Paesaggi di Pietra in un contesto extra-territoriale.
La strategia prevede la realizzazione di un museo della tradizione rurale da realizzare nelle pagghiare diffuse nel territorio; alloggi diffusi di nuova realizzazione secondo i principi dell’architettura tradizionale; recupero e riuso di due masserie per la fornitura di sevizi turistici e didattici, area risto-ricreativa e centro di equitazione; aree per l’agricoltura attiva e attività laboratoriali da svolgere nelle pagghiare; percorsi di mobilità sostenibile con piste ciclopedonali, strade a lento scorrimento, ippovie, aree di sosta e aree pic-nic.
Ogni sotto-progetto è stato poi completato con la redazione di specifiche linee guida che regolano gli interventi ai fini dell’inserimento paesaggistico, della sostenibilità ambientale e dell’ecocompatibilità.